Terzo portiere per scelta, secondo per necessità: e ora quale sarà il futuro di Cerofolini?
Nella Fiorentina ci è cresciuto Michele Cerofolini, che ha atteso il momento dell’esordio per quasi 10 anni. Il classe ’99 aretino ha difeso i pali delle formazioni giovanili viola, diventando infine il titolare anche in Primavera. Ben 5 prestiti in mezzo per ‘Cero’, prima del ritorno a Firenze, e due sfortunatissimi infortuni al ginocchio che ne hanno rallentato la carriera.
La scorsa stagione Cerofolini è rimasto in viola con i galloni del terzo portiere, alle spalle di Terracciano e del nuovo arrivo Gollini. In seguito all’addio a metà stagione di Gollini, la Fiorentina ha scelto di assicurarsi Sirigu, inserendo un elemento di enorme esperienza in rosa. L’avventura di Sirigu alla Fiorentina si è però rapidamente interrotta: la rottura del tendine d’achille ha messo fuori causa il portiere sardo. Cerofolini è diventato il secondo portiere viola, totalizzando anche 5 presenze in Serie A.
Un debutto abbastanza improvviso, dettato dalla necessità più che da una precisa scelta tecnica. Certamente Cerofolini è pedina utile nella composizione delle liste, essendo cresciuto nel vivaio viola, ma difficilmente la Fiorentina punterà su di lui per il futuro. La dirigenza viola è a caccia di un nuovo portiere ed è perciò da capire quale sarà il futuro di Cerofolini.
In caso di permanenza di Terracciano e di arrivo di un altro estremo difensore, il giocatore tornerebbe a fare il terzo. Se invece le strade della Fiorentina e di Terracciano dovessero separarsi…ecco che Cerofolini potrebbe essere definitivamente promosso a secondo. In attesa di conoscere i possibili sviluppi, Cerofolini prenderà parte al ritiro al Viola Park con una bella iniezione di fiducia per come ha concluso l’annata in maglia viola, offrendo anche un’ottima prova contro la Roma al Franchi. Allo stesso tempo, il contratto del calciatore in scadenza nel 2024 impone già delle tempestive riflessioni.