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Questo pomeriggio l’ex difensore del Genoa Claudio Onofri, durante un collegamento con Lady Radio, ha avuto modo di analizzare la squadra che stasera affronterà al Franchi la Fiorentina di Vincenzo Italiano: il Genoa del tanto chiacchierato, anche in ottica panchina viola, Alberto Gilardino. Questo un estratto delle sue considerazioni:

“Attenzione Fiorentina, il Genoa non è quello dell'andata”

“I viola dovranno dimenticarsi la sfida dello scorso agosto: nella partita di andata il Genoa sembrava una squadra sfasciata, molto diversa da quella di adesso, contro una Fiorentina in un momento spettacolare. Con il tempo poi Gilardino ha saputo trasformare il Genoa in una squadra compatta, coesa e piano piano è venuto fuori un discorso di classifica inimmaginabile dopo la gara di andata. Vanno resi i meriti all’allenatore, perchè al primo anno di Serie A ha fatto molto bene, ma anche i giocatori e la società ci hanno messo del loro. La visione della nuova proprietà è molto accattivante“.

“Non solo Gilardino: il merito è di tutti”

Si.è poi focalizzato sul tecnico, giovane ma per certi verti già esperto: “Gilardino non è un allenatore alla Italiano con un tipo di calcio unico ma è un allenatore che si adatta a tutte le partite. Non tanto dal punto di vista tattico quanto nell’atteggiamento. Sa cambiare le sorti delle partite. Il Genoa è una squadra nel vero senso della parola, in cui tutti si aiutano e questo è merito del mister”.

“A Genova ci si aspettava il rinnovo del contratto, ma.."

Ha poi concluso parando del futuro del tecnico, da tempo accostato alla Fiorentina di Rocco Commisso: “Va sottolineato che una situazione come questa diventa molto complessa da gestire, soprattutto per il fatto ché tutti a Genova si aspettavano una proposta di rinnovo da parte del club non appena la classifica fosse stata sicura. Ultimamente è venuto fuori che la società sarebbe disposta a fargli firmare un triennale ma è inficiato dal fatto che ci sono delle richieste anche per lui e tra queste una arriva proprio da Firenze. Situazione dunque non semplice da definire al più presto”.

Distefano: "La concorrenza in attacco mi fa bene. Il mio ruolo è quello di esterno sinistro, ma gioco anche davanti. Ancora devo migliorare..."
"Forse non mi rendo ancora bene del gol che ho segnato e quanto è importante per noi. Sono tre punti importantissimi pe...

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