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Sono due giorni di fuoco (oggi e domani) per l'attaccante della Fiorentina, Albert Gudmundsson. Il giocatore viola comparirà in aula al tribunale distrettuale di Reykjavík per difendersi dall'accusa di cattiva condotta sessuale.

Dimostrare l'innocenza

Sarà assistito dall’avvocato Vilhjalmur H. Vilhjalmsson e la sua priorità è quella di dimostrare la propria innocenza. Gud ha sempre detto di non aver commesso niente di sbagliato. Lo ha fatto nel giorno della sua presentazione in maglia viola ma, soprattutto, lo ha fatto anche lo scorso 3 luglio, quando l'accusa nei suoi confronti è stata registrata. 

Sentenza a metà ottobre e poi…

La sentenza del giudice Jóhannes Rúnar Jóhannsson arriverà intorno a metà ottobre, ma ci sarà la possibilità per una delle due parit in causa di impugnarla e di fare ricorso. E in quel caso si andrebbe alla prossima estate, ovvero a stagione calcistica già chiusa. 

La speranza di esserci a Bergamo

Nel frattempo l'ex Genoa ha anche voglia di tornare ad essere protagonista in campo. Dopo aver saltato le prime cinque partite ufficiali della Fiorentina ora punta alla prima convocazione nella trasferta di Bergamo. Per questo motivo un preparatore atletico del club e un fisioterapista sono partiti con lui verso l'Islanda. 

Gudmundsson e la dichiarazione di "non colpevolezza". Un caso che gli costa molto anche sul campo
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