Italiano: "Beltran può giocare solo da centravanti o sottopunta. Vogliamo andare avanti in tutte le competizioni. Pierozzi e Lopez..."

Dopo aver analizzato lo stato della propria squadra, Vincenzo Italiano ha parlato anche degli avversari. Queste le sue parole alla vigilia della sfida contro il Cukaricki:

“Domani ci troveremo davanti un avversario giovane, che ha dimostrato di non mollare mai. Nel tempo abbiamo dimostrato che ci sono mentalità e atteggiamenti di alcune squadre che molto spesso volte ci possono mettere in difficoltà. Abbiamo avuto poco tempo, ma li abbiamo studiati molto bene: non ci faremo trovare impreparati. La possibilità di vedere Beltran come esterno? Lucas è un giocatore può stazionare solo ed esclusivamente nella zona centrale, o da prima punta o da sottopunta. Per caratteristiche penso che non possa farlo: non ha quelle capacità lì. Sta soffrendo anche lui questo inizio di stagione. Sa che poteva avere qualche gol in più ma mi piace il suo atteggiamento. Deve lavorare sulle intuizioni e sulle palle sporche. Ci deve mettere più del suo”.

Il tecnico ha poi parlato della ripresa di Pierozzi: “Niccolò nell’ultimo fine settimana è andato a giocare con la Primavera per  mettere minuti nelle gambe e ritrovare la sua condizione fisica ideale. Ha avuto un problema molto serio e vogliamo metterlo in linea con gli altri. Chiaramente, come ho gia detto, l’infortunio di Dodo ci ha messo in seria difficoltà in quella zona del campo e siamo coscienti del fatto che Kayode non possa giocarle tutte. Cercheremo sicuramente di sfruttare anche lui".

Il tecnico ha poi parlato di un’intervista di qualche giorno fa, in cui parlava della possibilità di poter scegliere una competizione tra campionato e Conference: ”Non sono state riportate in modo del tutto corretto le mie parole sulle competizioni da portare avanti. Ci teniamo tantissimo a far bene in tutte le competizioni. Non ho mai detto che dovremo scegliere ma che vogliamo portare avanti tutte le competizioni anche se mi piacerebbe scalare qualche posizioni in campionato. Il sogno Champions ha distratto lo spogliatoio? Come dopo il ko con l'Inter siamo riusciti a reagire, adesso mi aspetto la stessa risposta da parte dei ragazzi. Le voci che arrivano dall'esterno non devono distoglierci dal quotidiano. Guardiamo partita dopo partita cosa dobbiamo fare, cercando di proporre ciò per cui ci alleniamo. Fin tanto che saremo in tre competizioni daremo il massimo. Nulla è precluso in questa squadra".

Ha poi concluso parlando di Ikone e di Lopez, che da qualche settimana si sono visti molto meno: "Ikoné ha  dimostrato di avere grande spunto nell'uno contro uno, chiaramente deve migliorare nel momento in cui va a concludere: per far questo dovrà dare di più negli allenamenti ed essere più esigente con se stesso. A lui piace venire dentro soprattutto dalla sinistra ma sa che se anche viene schierato dalla parte opposta può essere utile. Ha delle caratteristiche uniche e si esprime nel migliore dei modi da destra verso sinistra. Maxime è un ragazzo molto intelligente e, nonostante sia arrivato per ultimo, sta cominciando a capire ciò che gli sta attorno. Alcuni hanno avuto meno minutaggio, domani ci sta che possa essere lui a guidare il nostro centrocampo: deve crescere in continuità e minuti. Il campionato è lungo e le competizioni sono tante".