Scelte e uomini: Ora si cambia regime. L'endorsement sul mercato fatto da Palladino, anche se con una postilla
Questa volta è il caso di dirlo: benedetta sia la sosta per la Fiorentina. Il primo ad essere contento di questo periodo senza partite è sicuramente il tecnico viola Raffaele Palladino che potrà sistemare la propria squadra e inserire al meglio tutti quei giocatori (tanti) che sono arrivati nelle ultime ore di mercato.
Si cambia
Si annuncia innanzitutto un cambio di regime nella scelta dei giocatori da mandare in campo. Del portiere abbiamo trattato a parte, ma non sarà solo una questione De Gea-Terracciano. Ora a centrocampo, per esempio, l'allenatore ha diverse opzioni, con Adli che si candida ad un ruolo da protagonista, con un Richardson che ha fatto vedere cose interessanti, con Cataldi e Bove pronti per qualsiasi evenienza. In generale si baderà di più alla sostanza.
Contento del mercato
Già, il mercato. Tanti giocatori sono andati via tra riscatti non esercitati, cessioni dirette e contratti scaduti e non rinnovati. Ma tanti ne sono anche entrati: undici per la precisione (in attesa di Valentini a gennaio). Praticamente una squadra intera. Sembrava convinto di quello che diceva Palladino subito dopo la gara contro il Monza e il suo è stato un vero e proprio endorsement fatto nei confronti della dirigenza per la campagna acquisti portata avanti. Con una postilla però, o un rammarico se volete: sarebbe dovuto arrivare un altro difensore, ma questa operazione non è arrivata a buon fine, lasciando così un buco che dovrà essere tappato dallo stesso Palladino con qualche idea.
Ma la difesa a tre…
A proposito di difesa, non ci sono invece segnali di abbandono della difesa a tre, di ripensamenti in questo senso. In questo caso saranno i giocatori a doversi adattare alle idee del tecnico e non viceversa.