Nardella esulta, Fitto frena... Ma alla fine questi 55 milioni sono per il Franchi, sì o no? In teoria no, in pratica sì. Ecco il quadro della situazione dopo la giornata di oggi
E' stata una giornata lunga e intensa in quel di Firenze, soprattutto per quello che riguarda il tema stadio, con il restyling dell'Artemio Franchi.
L'annuncio di Nardella
Poco dopo pranzo il sindaco Dario Nardella aveva annunciato a sorpresa: “Abbiamo visionato il decreto legge 19-2024 riguardante le nuove norme in materia di PNRR e nell’allegato 3 che riguarda i fondi alle città metropolitane è confermata la quota di 55 milioni di euro che era stata definanziata in precedenza nel contributo complessivo. Nella tabella vi sono infatti 157 milioni di euro, comprensivi anche dei 55 che avevamo chiesto al Governo”
Fitto fa chiarezza
Dopo alcune ore è arrivata la replica di Raffaele Fitto, Ministro per gli affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il PNRR, che ha specificato come i 55 milioni di cui parla il primo cittadino di Firenze non potranno essere utilizzati per il Franchi: “I 55 milioni di euro non possono essere destinati alla ristrutturazione dello stadio in quanto finanziati all’interno dei Piani urbani integrati”. Aggiungendo poi: “Ma potrebbero essere, qualora arrivassero finalmente i progetti, destinati ad interventi coerenti con le finalità dei Piani Urbani Integrati per la rigenerazione urbana delle aree periferiche”
Ma alla fine i soldi ci sono?
Dunque i 55 milioni ci sono o no? Sì, ci sono (nei 157 milioni di cui parla Nardella). Potranno essere spesi direttamente per il Franchi? No. Però potranno essere investiti indirettamente nel restyling, come successo a Venezia per il Bosco dello Sport. Per farlo il Comune di Firenze potrà investire la somma dei 55 milioni in altri progetti all'interno dei Piani Urbani Integrati, dirottando poi le proprie risorse, inizialmente previste per questi progetti, sul Franchi. Investirli altrove (dove sarà possibile) per recuperarli per lo stadio. Per farla breve.
Il Comune di Firenze è pronto al confronto
Nel secondo intervento, infatti, Nardella ha assicurato: “Siamo pronti a sederci al tavolo col governo per definire i progetti a cui destinare i 55 milioni di euro così da poter liberare altre risorse da destinare ad altri progetti come lo stadio, proprio come ha fatto il Comune di Venezia”.