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Non è arrivato da molto a Firenze, Arthur Cabral. Ancora deve prendere confidenza non solo con gli schemi della Fiorentina, ma anche con la città, la lingua e l'ambiente in generale.

E' ancora alla ricerca di una casa e per il momento alloggia in un albergo del centro cittadino. A fargli da supporto in città ci sono in questi giorni i suoi genitori: non è inusuale vederlo passeggiare con loro nelle zone più suggestive di Firenze. Ovviamente quando non ci sono gli impegni del campo a chiamare.

All'interno dello spogliatoio, un appoggio lo sta trovando invece in Igor, anche per comunanza di lingua. C'è anche una folta colonia sudamericana che sicuramente permetterà allo stesso Cabral un'integrazione, almeno dal punto di vista umano, piuttosto veloce.


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