La Serbia delude, ma è ancora viva: Jovic pareggia all'ultimo secondo e infrange i sogni della Slovenia. Promosso Milenkovic
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E pensare che, per il difensore della Fiorentina Nikola Milenkovic, finora l'Europeo non è neanche chissà quanto negativo, a livello individuale. Il problema è la Serbia, un collettivo forte ma inespresso e incolore. Anche oggi sono emersi i gravi problemi della Nazionale di Dragan Stojkovic, che ha rischiato concretamente di andare a un passo dal salutare EURO2024 già ai gironi. Ma è ancora viva.
La Serbia si salva all'ultimo respiro… con Jovic!
Slovenia-Serbia termina 1-1, con gol di Žan Karničnik nel cuore della ripresa e pareggio firmato dall'ex viola Luka Jovic (entrato al posto di Vlahovic) all'ultima palla della partita, con colpo di testa su calcio d'angolo. Gara molto combattuta, con Milenkovic e compagni che però non sono riusciti a imporre la loro superiorità tecnica. La Serbia vive di disperati tentativi verso la porta dopo il vantaggio sloveno. C'entra anche un po' di sfortuna con la traversa di Mitrovic, ma alla fine Jovic firma il primo punto dell'Europeo.
Milenkovic promosso
Il difensore della Fiorentina offre un'altra prestazione sufficiente: dominante nei duelli aerei, presente quando ce n'è bisogno. Chiude bene le vie centrali e si fa sentire. Chiaramente non basta per alzare il livello generale della Serbia. Il punto conquistato alla fine dà fiducia, ma chiama la Nazionale a dover vincere contro la Danimarca all'ultima giornata. Altrimenti sarà davvero la fine dell'Europeo serbo.
