Italiano: "Facciamo grandi letture, rifiniamo, è quello che ci mancava. Cabral ha trovato le scarpe giuste e quanto è cresciuto Mandragora"
Molto soddisfatto Vincenzo Italiano, che a Dazn ha commentato la vittoria della Fiorentina a Cremona:
"Continuo a esaltare la grande concentrazione, siamo sempre attenti e stiamo iniziando a capire che in alcuni momenti non bisogna rischiare. L'abbiamo fatto e abbiamo pagato in passato, ora siamo più pratici. Cabral? Finalmente si è messo le scarpe giuste (ride ndr), le ha trovare e speriamo che non si consumino. Sono contento perché nell'ultimo periodo lui e Jovic stanno cominciando a vedere più la porta, a giocare con i compagni. Ora arriviamo, facciamo bene la rifinitura e stiamo traendo grandi vantaggi da questi atteggiamenti cambiati.
Pochi allenamenti? Ho sempre detto che le coppe danno tanto e tolgono in termini di preparazione delle partite. Bisogna cercare di gestire le forze, non è mai facile trovare gente fresca ma le rotazioni giuste ci stanno dando tanto. Quando c'è di mio contributo? C'è la percentuale che deve mettere un allenatore, deve tenere tutti con le antenne dritte, avevamo detto che sarebbe stata una battaglia. Potevamo andare in difficoltà con i palloni lanciati in profondità dalla Cremonese, sono stati bravi i ragazzi.
Gestione nel finale? Negli ultimi 15 minuti hanno calciato 2-3 volte verso lo specchio, per fortuna siamo riusciti a ribattere. Con l'ingresso di Bonaiuto lo cercavano e lui ha provato a imbucare palloni. Sono contento di come abbiamo gestito quei momenti di difficoltà, senza far rientrare gli avversari in partita. Sirigu ha fatto una gran parata. Dobbiamo continuare, non manca tanto a fine stagione, mi fa piacere che i ragazzi la preparino con grande fiducia.
Mandragora? Mi fa piacere parlarne, un ragazzo che è arrivato un po' timido, col freno a mano tirato ma adesso sta iniziando a giocare libero di testa, a fare quello che ha sempre fatto. Arriva dentro l'area, dà grande mano nell'assistenza ai compagni, è cresciuto tantissimo, è riuscito ad andare a contrasto forte a centrocampo anche da ammonito. L'ho abbracciato soprattutto per quell'assist. In partite dove abbiamo fatto molti più tiri, senza trovare rifiniture di quel tipo abbiamo anche perso. Ora invece facciamo letture diverse.
Scelta del centravanti per giovedì? Abbiamo due giorni in più per prepararla, dobbiamo andare lì a fare una partita tosta, chiunque andrà in campo tra Jovic e Cabral ci darà l'apporto che necessitiamo".