Palladino: "Siamo Beltran che rincorre gli altri e De Gea che para come un ragazzino. Fa un grande effetto essere lassù insieme all'Inter"
Arriva il commento di Raffaele Palladino, tecnico della Fiorentina, a Dazn dopo la settima vittoria di fila a Como:
"I ragazzi hanno due cose fondamentali, che sono motivazioni e valori, vogliono sempre continuare a crescere in allenamento e partita. E grandi valori umani, è bellissimo allenare questa squadra. Non è mai facile dopo una sosta, dopo tanti complimenti, si perde la dimensione. Noi siamo Beltran che rincorre i centrocampisti e difende, nonostante non faccia gol. Siamo Sottil che quando entra fa la differenza. De Gea che sembra parare come un ragazzo di 20 anni.
C'è un'unione, una partecipazione per cui si attacca e si difende insieme. Si è creato qualcosa di meraviglioso e faccio i complimenti a Fabregas perché abbiamo incontrato una squadra viva, siamo contenti del quinto clean sheet fuori casa. Ci tengo a dedicare la vittoria al Presidente, per il suo compleanno di domani.
Kean? Moise oggi non ha fatto la sua miglior partita a livello tecnico, lui lo sa, ne abbiamo già parlato. Però ovviamente si guarda al gol. Con lui è stato fatto un grande lavoro in campo, sia tecnico che fisico ma gran merito è suo, è arrivato con grande voglia. Si è messo a disposizione e sta raccogliendo i frutti.
Pari con l'Inter? Bell'effetto, bella soddisfazione ma dobbiamo pensare subito alla partita di Conference. Da ora a gennaio troviamo altre dieci squadre ma pensiamo una partita alla volta, sapendo che possiamo e vogliamo essere competitivi su tre fronti".