"Baroni e Palladino meglio di Thiago Motta: più veloci e senza spendere cento milioni sul mercato. La Fiorentina ha trovato il suo assetto"
Sulle colonne de La Gazzetta dello Sport si legge il commento del giornalista Alessandro Vocalelli, intervenuto sull'inizio di campionato di Fiorentina e Lazio: "Nella notte di Halloween a finire al buio paradossalmente - è la Juve, che scivola al sesto posto in classifica, scavalcata anche da Fiorentina e Lazio. Non sarà la notte delle streghe, perché c'è tutto il tempo per recuperare ma il giovedì di campionato fa crollare un paio di alibi che hanno finora sostenuto le tesi più buoniste: davanti ai bianconeri ci sono infatti altre due squadre che in estate hanno cambiato allenatore e mezza squadra, rivoluzionando tutto.
Già, perché a Palladino e Baroni, esattamente come a Thiago Motta, era stato chiesto di aprire un nuovo ciclo. E tutto questo, senza spendere oltre cento milioni sul mercato, è successo molto più velocemente. Perché la Fiorentina, alla sesta vittoria consecutiva tra campionato ed Europa, sembra aver trovato un suo assetto stabile, valorizzando calciatori a caccia della classica rivincita. Vale per Kean, per Bove e per Gosens, che ha segnato il gol decisivo in casa del Genoa, esaltando nuovamente le sue qualità di difensore con vocazioni anche offensive e decisive".