De Gea IN, Terracciano OUT? Pietro ha dato tutto alla Fiorentina, adesso Palladino ha nuove esigenze
Palladino dixit, il neo tecnico viola ha chiesto un nuovo portiere e la società è disposta ad accontentarlo. Agli inizi della trattativa, sembrava impensabile che la Fiorentina potesse avvicinarsi a un profilo d'eccellenza come quello di David De Gea. Ma adesso, il fuoriclasse spagnolo vuole solo il Viola.
Il profilo giusto per la porta
Certo, non si parla più dello stesso portiere che era arrivato a valere fino a 70 milioni di euro nel 2018, ma resta comunque un campione d'Inghilterra, nonché due volte dell'Europa League. Insomma, il profilo d'esperienza internazionale che serve ad una squadra che perde da due anni di fila in finale nelle coppe europee. Il problema di questo possibile colpo? Oltre all'ingaggio - De Gea allo United guadagnava 15,2 milioni di euro netti a stagione - c'è la questione inattività.
14 mesi da svincolato non sono un problema
L'ex numero uno dell'Atletico Madrid non scende in campo ufficiale da più di un anno, avendo trascorso tutta la scorsa stagione da svincolato. Ben 14 mesi da free agent, con la conseguenza di essersi “ritrovato” ad accettare offerte minori, rispetto ad altri lidi. Ovviamente la piazza di Firenze è decisamente superiore a quella del Genoa, che si era interessato allo spagnolo, e gli consentirebbe anche di tornare a calcare palcoscenici europei. In conclusione, De Gea è un colpo che va fatto se si vuole dare una svolta alla porta, un reparto tenuto insieme dal solo Terracciano per tanti anni, ma che adesso ha bisogno di aria più internazionale.