Palladino: "Zaniolo ha grande mentalità, ma viene da una stagione in cui ha giocato anche poco. Verona? Avversario temibile, il mio compito sarà di migliorare la nostra fase di costruzione del gioco"
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L'allenatore della Fiorentina, Raffaele Palladino, ha parlato anche di Nicolò Zaniolo e del suo debutto con la Viola, oltre ad analizzare il prossimo avversario, il Verona, contro il quale tornerà a disposizione Moise Kean:
Su Zaniolo
"Nicolò è arrivato con grande mentalità e tanta umiltà, domenica si è adattato in una posizione che aveva già ricoperto nella sua carriera. Tuttavia viene da un periodo in cui ha giocato poco, gli manca sicuramente il ritmo gara. Servirà pazienza, appunto, ma sta crescendo in allenamento: mi aspetto una grande fase finale di stagione per lui".
Poi sul prossimo avversario
“Il Verona è una buona squadra, ultimamente fa risultati discreti alternando buone prestazioni a cali improvvisi. Sarà un avversario temibile, giocano in ripartenza ma sanno anche venire a prenderti: dobbiamo essere bravi a non sottovalutare nulla. Noi stiamo subendo troppe reti ultimamente, ma ciò che mi interessa veramente è la nostra fase di creazione di gioco”.
Infine su Kean e l'attacco
"Moise è il giocatore che ha segnato più gol, ma con Colpani e Gudmudsson fuori ci aspettiamo qualcosa anche dagli altri. E sarà compito mio cercare di arrivare con più uomini in area: mi auguro che già da domenica riusciremo a migliorare".