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Luka Jovic Foto: Fanfani/Fiorentinanews.com
Luka Jovic Foto: Fanfani/Fiorentinanews.com

Giornata di presentazione per l'ex attaccante della Fiorentina Luka Jovic, passato al Milan a titolo gratuito l'ultimo giorno del mercato estivo. Ecco un estratto delle dichiarazioni del serbo ex Real Madrid.

“È un grande onore e una grande soddisfazione giocare per un club così grande, farò di tutto per realizzare gli obiettivi- ha detto il classe '97 serbo. ”C'erano stati dei contatti ad inizio estate, poi la situazione si è sviluppata diversamente. Il mio desiderio era venire qui. Aspettavo il Milan, ho rifiutato tutte le altre offerte".

Cosa è successo l'ultimo giorno di mercato?
"Ero pronto a restare anche alla Fiorentina, ma ho atteso affinché arrivasse il Milan: sono molto contento".

È la tua ultima chance?
"Questo è un grande passo in avanti per me dalla Fiorentina al Milan, è un livello superiore. Al Real ho avuto un crollo, le cose non sono andate nel migliore dei modi, ma ora sono parte di uno dei migliori club al mondo. Spero di avere fortuna e di tornare ai miei vecchi livelli".

Perché hai performato solo a Francoforte?
"Se conoscessi questo segreto segnerei di più anche oggi. Tutto quell'anno andava secondo i piani: Hutter mi ha dato tanto, la squadra mi ha dato tanto. Spero con Pioli di fare lo stesso, mi ha detto che crede in me, devo ascoltarlo. Mi ha detto che sono sicuro che avremo un'ottima collaborazione. È un grande piacere lavorare con lui, sono stato accolto benissimo".

Sei pronto per giocare titolare?
"Avrei bisogno di un po' di tempo, ma non so quanto tempo ho a disposizione. Non sono al 100% fisicamente, quindi dovrò lavorare con molto impegno per essere pronto per le partite. Ho iniziato a lavorare seguendo un programma particolare, faccio qualcosa in più rispetto al resto della squadra, altre meno".

"Cosa non ha funzionato nella mia carriera? Non vorrei dire che qualcosa non ha funzionato... L'anno scorso non ho segnato molti gol, ma non ho giocato per 3 anni e mi aspettavo una stagione con salite e cadute. 13-14 gol e 5-6 assist: è una buona resa per uno che non ha giocato per tre anni. Cercherò di migliorare questi numeri".

Cosa significa la maglia del Milan?
“Da piccolo ero tifoso del Milan. Mio padre e miei amici erano tifosi del Milan, è un desiderio che si realizza. Penso che non avrò problemi a sopportare la pressione".

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