Il conto economico 2021/22 delle squadre di Serie A è un bagno di sangue. Si salvano Fiorentina e Atalanta grazie alle cessioni
La Gazzetta dello Sport fa il punto sui bilanci della squadre di Serie A, soffermandosi sulla stagione passata, quando è andato in fumo un altro miliardo di euro, per un totale di 2,8 miliardi persi nelle tre stagioni dell’emergenza pandemica. Il Covid-19 c’entra, ma solo in parte, perché i ricavi del 2021-22 hanno raggiunto quota 2,5 miliardi, al netto delle plusvalenze, contro i 2,7 raggiunti nel 2018-19, ultimo anno pre-Covid. La casella dei costi, invece, tocca quota 3,9 miliardi: erano 3,5 prima della pandemia.
Se guardiamo la posizione finanziaria netta al 30 giugno 2022, che tiene conto anche della liquidità (e di eventuali debiti con i soci), ci sono soltanto tre società in territorio positivo: il Napoli (+56 milioni), l’Atalanta (+47) e la Fiorentina (+44). Il conto economico 2021-22 della Serie A si è chiuso così con una perdita di 1027 milioni: 2 club su 20 in utile (Atalanta e Fiorentina), grazie alle ricche cessioni.