LA FIORENTINA RITROVA IL SUO SOGNO DI MEZZA ESTATE: NAINGGOLAN E UNA STORIA DI MERCATO... E DI CUORE

Domenica, alle ore 12.30, la Fiorentina affronterà un Cagliari lanciatissimo in zona Europa. Tra i protagonisti della sfida, nonché uomo da tenere decisamente d'occhio, ci sarà anche Radja Nainggolan. Una storia particolare la sua, una vera e propria telenovela di mercato che ci ha tenuto compagnia per buona parte dell'estate, purtroppo non con un lieto fine.

E' il 30 Luglio quando il nome del belga comincia ad uscire in ottica Fiorentina. Un vero e proprio sogno per i tifosi viola, che già il giorno successivo comincia a concretizzarsi. Da più parti arrivano conferme sull'accordo raggiunto tra la società del neo-presidente Commisso e l'Inter, che ha notoriamente rotto con il giocatore. I patti sono chiari: l'operazione prevederà un prestito, e per definirla manca solo l'approvazione di Nainggolan.



Fin da subito, però, si capisce che la Fiorentina avrà di fronte un ostacolo non indifferente: il cuore di Nainggolan. Già, perché se il belga potrebbe essere affascinato dal nuovo progetto di Commisso, dall'altra ci sono una città e una squadra che lo richiamano a gran voce. Stiamo parlando del Cagliari, società che lo ha lanciato in Serie A nel 2010 e da cui poi ha spiccato il volo. Nainggolan si trova dunque di fronte a un bivio, e per decidere si prende un po' di tempo. Silenzio che, a un certo punto, viene quasi preso come un assenso in ottica Fiorentina. Secondo gli esperti di mercato, infatti, la firma potrebbe arrivare nel giro di pochi giorni.



E invece no. All'improvviso, quando tutto sembra scritto, arriva la notizia che i tifosi viola non avrebbero mai voluto sentire. Nainggolan ha seguito il cuore, e ha deciso di dire si al Cagliari, anche per ricongiungersi con la famiglia. Per il centrocampista belga è un ritorno in grande stile, nell'anno del centenario della società sarda che ha in mente di fare le cose in grande. Il presidente Giulini si rende disponibile a pagare quasi interamente l'ingaggio di 4,5 milioni del giocatore, cosa che la Fiorentina almeno per il momento non era disposta a fare. L'ufficialità arriva il 5 Agosto, tre giorni dopo che Nainggolan è sbarcato all'aeroporto di Elmas accolto da una marea di tifosi impazziti per lui.



Fiorentina che dunque rimane col cerino in mano, mancando per un soffio il grande colpo a centrocampo che poi non arriverà (in compenso, a far sognare Firenze ci sarà l'acquisto di Ribery). Dopo il no di De Rossi e le richieste troppo esose per Tonali, tralasciando i vari nomi dall'estero che non si sono mai concretizzati, Pradè punta sul ritorno di Badelj e su Pulgar, che insieme alla sorpresa Castrovilli andranno a formare il nuovo centrocampo della Fiorentina. Tornando a Nainggolan, nonostante il rammarico per non poterlo vedere con la maglia viola, non possiamo che applaudire la sua scelta. Il belga, infatti, in Sardegna ritrova l'opportunità di stare vicino alla moglie malata. Motivazione che, prima dell'incontro risolutivo con il Cagliari, Nainggolan aveva spiegato personalmente anche ai dirigenti della Fiorentina.