Kean indispensabile ma non onnipotente davanti. Il piano di Palladino per togliere peso dalle spalle dell'attaccante viola
Kean è al centro del progetto di Palladino. Lo era e adesso lo è, si è confermato fin da subito a suon di numeri, gol e buone prestazioni. Lui cercava la piazza giusta dove ritrovarsi, o forse trovarsi per la prima volta da giocatore non più acerbo, la Fiorentina cercava fin dal suo addio un giocatore che potesse sostituire Vlahovic. Entrambi sembrano aver trovato il posto e l'attaccante giusto. L'ex Juventus, tra i 9 passati di recente a Firenze, è quello che somiglia di più al serbo. Sarà poi il tempo a dire se Kean si avvicinerà o meno al suo rendimento.
Adesso però Palladino lo vuole gestire al meglio, perché si è già dimostrato indispensabile per questa Fiorentina. L'idea è quella di mettergli alle spalle la coppia Colpani-Gudmundsson, appena l'islandese sarà al 100%. L'obiettivo è quello di non far ricadere il peso tutto sul solo Kean là davanti. Che l'ex bianconero sia quasi insostituibile, però, è ormai un dato di fatto. Lo scrive La Repubblica.