Riganò: “Il potenziale della Fiorentina lo si è visto troppo poco, ha meritato di stravincere con la Lazio. Arthur e Bonaventura assieme? Non certo una bestemmia calcistica”
Bomber Christian Riganò a FirenzeDintorni si esprime sulla vittoria della Fiorentina sulla Lazio analizzando l’andamento della partita e soffermandosi su alcune scelte tattiche di mister Vincenzo Italiano.
‘Una vittoria strameritata, la Fiorentina ha saputo essere paziente’
“Finalmente è arrivata una grande Fiorentina. Mi arrabbio perchè i giocatori più o meno sono sempre gli stessi e questo potenziale finora lo abbiamo visto in pochissime partite, a Napoli e in qualche altra gara. La Fiorentina ha meritato di stravincere; la partita si era messa male e sembrava stregata, tre pali colpiti, poi il rigore sbagliato da Gonzalez che poteva tagliare le gambe. È venuta fuori la Fiorentina, ha ripreso la Lazio, è ripartita mentalmente e ha davvero meritato la vittoria. È vero, la Fiorentina ha dominato ma ad inizio ripresa ha dovuto spingere ancora di più sull’acceleratore perchè ha chiuso il primo tempo in svantaggio. La squadra ha messo in campo testa, gamba, ha saputo essere paziente”.
’La coppia Arthur e Bonaventura può funzionare, l’importante è…’
“Arthur e Bonaventura in mezzo? Non certo una bestemmia calcistica o uno sbilanciarsi eccessivo, ciò che è fondamentale è muoversi nel modo corretto e coordinarsi. Arthur è meno propositivo come caratteristiche e staziona davanti alla difesa, Bonaventura invece è uno che si inserisce. Se vuoi giocare con due punte devi fare delle scelte…Gli esterni a mio modo di vedere sono fondamentali perchè allargano il campo, creano per gli attaccanti e vanno all’uno contro uno. È un modulo che si può fare”.