I frutti a lungo termine di Pioli: ma come raccoglierli in caso di cessioni pesanti?

Veretout, Milenkovic e, ahinoi, Federico Chiesa: sembrano questi gli uomini più vicini ad un addio a Firenze, specialmente in caso di assenza prolungata dall'Europa (per la quale servirebbe il successo in Coppa Italia o una rimonta incredibile in campionato). Sono loro tre però anche alcuni dei pezzi principali della rosa della Fiorentina, tre tra i più talentuosi e promettenti, due dei quali appena sopra i 20 anni. Eppure oggi Pioli in sala stampa, oltre ad auspicare una sospensione del giudizio sull'operato suo e dei suoi ragazzi, ha ipotizzato anche una possibile raccolta posticipata dei frutti del suo lavoro, da rimandare magari ai prossimi mesi e alla prossima stagione. Sì, ma che tipo di stagione? Una nuova ripartenza, magari con calciatori nuovi e con addii pesanti? E in che modo raccogliere i su citati frutti in caso di partenze pesanti e dolorose? Tutte questioni che in qualche modo verranno risolte durante l'estate, quando capiremo che tipo di Fiorentina potrà nascere e se davvero si tratterà di una squadra nuova, da ricostruire da capo, o se le verrà lasciato il tempo di concretizzare le premesse fatte intravedere in queste due stagioni.