Lulù Oliveira, che ha vestito la maglia gigliata, club a cui è rimasto particolarmente legato, è intervenuto Tag24 UniCusano, per commentare l'ultimo periodo in casa Fiorentina, divisa fra il campionato e il ritorno di coppa giovedì: “Credo che la Fiorentina, non perdendo a Plzen, abbia fatto comunque qualcosa di importante. Questo deve essere il punto di partenza per poi affondare il colpo quando giocheranno al Franchi. È chiaro poi però che per passare il turno servirà una prestazione diversa. Sono abbastanza fiducioso, perché mi sembra che il Viktoria Plzen non sia una squadra troppo temibile".

Prima però c'è il Genoa

“In Serie A sono tutte gare difficili. Il Genoa è una squadra di livello, gioca un buon calcio e dispone di grandi talenti. La Fiorentina sta cercando di trovare la sua posizione e di raggiungere anche quest’anno l’Europa. Non ci dobbiamo dimenticare che questa squadra sta lottando su tutti e tre i fronti: in campionato per arrivare tra le prime otto, in Coppa Italia per la finale e in Conference League per andare avanti".

E sugli attaccanti…

Purtroppo, alla Fiorentina manca un grande attaccante ormai da anni. Servirebbe qualcuno che garantisca 20 gol a stagione. Belotti è un giocatore importante e mi dispiace che sia arrivato solo a metà campionato. Sarebbe stato diverso se Italiano lo avesse avuto a disposizione dall’inizio e sono sicuro che, con qualche gol in più, oggi la Fiorentina occuperebbe una posizione in classifica diversa".

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